Lunedì, 27 Luglio 2020 14:40

COVID 19 – FASE 3: MANOVRA ESTIVA DA 25 MILIARDI

 

Obiettivi: prorogare la Cig, finanziare la ripartenza della scuola, riprogrammare le scadenze fiscali e dare sostegno agli enti locali.

 

Approvato il 22 Luglio dal Consiglio dei Ministri una richiesta di extra deficit aggiuntivo per affrontare le prossime sfide e la fase 3 del covid19.

L’entità della manovra estiva, pronta ad essere varata entro agosto 2020, sale a 25 miliardi. La nuova richiesta, la terza dopo i 20 miliardi del dl Cura Italia e i 55 miliardi del dl Rilancio, arriverà mercoledì 29 Luglio, contestualmente al Piano nazionale di riforma che potrà così essere ufficialmente trasmesso a Bruxelles. Nello specifico con la Relazione che sarà inviata alle Camere, il governo chiederà l’autorizzazione per un ulteriore ricorso all’indebitamento di:

  • 25 miliardi per il 2020
  • 6,1 miliardi nel 2021,
  • 1 miliardo nel 2022,
  • 6,2 miliardi di euro nel 2023,
  • 5 miliardi di euro nel 2024,
  • 3,3 miliardi nel 2025,
  • 1,7 miliardi dal 2026

La richiesta mira ad affrontare le problematiche e le sfide economiche che si presenteranno in tutto il periodo post covid19. Si tratta di una richiesta di deficit aggiuntivo che innalzerà la quota di indebitamento netto, portandola dal 10,4% all’11,9%, mentre il debito salirà dal 155,7% al 157,6%.

Obiettivi della Manovra Estiva

Gli obiettivi della manovra saranno quelli di prorogare la Cassa integrazione (forse per altre 18 settimane), finanziare la ripartenza delle scuole in sicurezza con riorganizzazione degli edifici e assunzioni, riprogrammare le tasse sospese e rinviate a settembre per le imprese più colpite e infine dare sostegno agli enti locali. In arrivo anche un rafforzamento del Fondo di garanzia centrale per le pmi. Dovrebbe poi essere prorogato fino a fine anno il blocco dei licenziamenti che potrebbe valere però solo per le aziende che utilizzano la cassa integrazione.

Tra le ipotesi più accreditate ci sarebbe quella di fissare la nuova data ultima per lo stato di crisi al 31 ottobre. Nessuna decisione invece per quanto riguardo lo stato di emergenza, attualmente in scadenza al 31 luglio: ulteriori informazioni e aggiornamenti verranno dati il 29 Luglio.

Ultima modifica il Mercoledì, 04 Novembre 2020 14:43