Mercoledì, 06 Settembre 2023 09:22

SRE01 INSEDIAMENTO GIOVANI AGRICOLTORI

Sono stati pubblicati cinque avvisi a valere sul piano strategico della PAC 2023/2027 (ex PSR). Si punta sull’insediamento di giovani agricoltori e su interventi per lo sviluppo locale.

Una delle 5 misure sulle quali investe la regione Sicilia è “SRE01 - Insediamento giovani agricoltori”. La finalità dell’intervento è quella di offrire opportunità e strumenti per attrarre giovani agricoltori nel settore agricolo e per consentire di attuare idee imprenditoriali innovative anche mediante approcci produttivi maggiormente sostenibili sia in termini di ambiente, sia in termini economici e sociali e offrire loro strumenti che favoriscano le fasi iniziali d’insediamento tra cui l’acquisizione dei terreni, dei capitali, delle conoscenze.

A chi si rivolge

La misura si rivolge al giovane agricoltore dai 18 ai 41 anni non compiuti che si insedia per la prima volta in qualità di capo d’azienda agricola (non sono ammessi insediamenti multipli).

Capo d’azienda è il giovane agricoltore che si insedia, o si è insediato al max nei 12 mesi precedenti, per la prima volta in un'azienda agricola ed è considerato capo azienda se assume il controllo effettivo e duraturo dell'azienda agricola in relazione alle decisioni inerenti alla gestione, agli utili e ai rischi finanziari.

Nel caso costituisca un’impresa individuale, il giovane agricoltore è ipso facto capo azienda. Nel caso di insediamento in una società, già costituita o ancora da costituire, il giovane agricoltore esercita il controllo effettivo se:

  • detiene una quota prevalente del capitale
  • partecipa al processo decisionale per quanto riguarda la gestione (anche finanziaria) della società;
  • provvede alla gestione corrente della società.

Potranno essere ammesse al finanziamento le iniziative progettuali riguardanti interventi nelle aziende agricole ubicate nell'intero territorio della Sicilia.

Requisiti di formazione e/o competenze richieste per il giovane agricoltore

Con la nuova Pac cambiano i requisiti per essere considerati “giovani imprenditori agricoli”. Se fino allo scorso anno era sufficiente essere un under 40 che si insedia per la prima volta come capo azienda, da quest’anno è necessario possedere almeno uno di questi titoli o esperienze lavorative:

  1. titolo universitario a indirizzo agricolo, forestale, veterinario, o titolo di laurea, o titolo di scuola secondaria di secondo grado a indirizzo agricolo;
  2. titolo di scuola secondaria di secondo grado a indirizzo non agricolo e attestato di frequenza ad almeno un corso di formazione di almeno 150 ore, con superamento dell’esame finale, su tematiche riferibili al settore agroalimentare, ambientale o della dimensione sociale, tenuto da enti accreditati dalle Regioni;
  3. titolo di scuola secondaria di primo grado, accompagnato da esperienza lavorativa di almeno tre anni nel settore agricolo, documentata dall’iscrizione al relativo regime previdenziale, oppure titolo di scuola secondaria di primo grado accompagnato da attestato di frequenza ad uno o più corsi di formazione di almeno 150 ore, con superamento dell’esame finale, su tematiche riferibili al settore agroalimentare, ambientale.

Criteri

Sono ammissibili al sostegno i giovani agricoltori:

- C01: al momento della proposizione della domanda di sostegno avere un’età maggiore ai 18 anni e inferiore a 41 anni non compiuti;

- C02: possedere un’adeguata formazione o competenza professionale in linea con quanto specificato nella definizione di giovane agricoltore. Se non posseduto al momento della presentazione della domanda di sostegno, tale requisito deve essere soddisfatto entro la data di conclusione del piano aziendale e comunque entro il termine massimo di 36 mesi dalla data di notifica del decreto di concessione.

- C03: la domanda di sostegno deve essere corredata dalla presentazione di un Piano Aziendale (PA) per lo sviluppo dell’attività agricola.

- C04: insediarsi per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo azienda secondo le condizioni contenute nelle precedenti definizioni. Il beneficiario può essere già capo azienda di una impresa agricola e deve essersi insediato da meno di 12 mesi decorrenti dalla data di presentazione della domanda di sostegno.

- C05: insediarsi in un’azienda che non deriva da un frazionamento di un’azienda familiare di proprietà di parenti o affini entro il 2° grado o da una suddivisione di una società in cui siano presenti, in qualità di soci e/o amministratori, parenti o affini entro il 1° grado (nelle società di nuova costituzione o già costituite in cui si insedia il giovane, non possono far parte della compagine societaria i parenti entro il secondo grado e gli affini entro il primo). I soggetti che hanno ceduto, anche in parte, l’azienda in cui si insedia il giovane agricoltore non possono far parte, in nessun caso, della compagine societaria.

- C06: non aver già beneficiato del premio di primo insediamento nell’ambito della politica di sviluppo rurale comunitaria.

- C07: non sono ammessi al sostegno i giovani che si insediano in aziende con una Produzione standard minore di:

  • euro 8.000,00 per le aziende localizzate nelle Isole minori e per le aziende localizzate in Zone svantaggiate e montane;
  • euro 10.000,00 per le aziende localizzate in altre zone diverse da quelle sopracitate;
  • maggiore di euro 250.000,00 in tutti i casi.

Impegni e obblighi

I beneficiari sono soggetti ai seguenti impegni (IM) ed obblighi (OB):

- IM01 - I giovani agricoltori beneficiari del premio si impegnano a condurre l’azienda agricola in qualità di capo azienda per un periodo di tempo minimo pari a 5 anni dalla data del pagamento del saldo del premio al fine di assicurare una seria volontà ad insediarsi in agricoltura.

- IM02 - assolvere ai requisiti di ―agricoltore in attività al massimo entro 18 mesi dalla data di notifica del decreto di concessione;

- OB02 – I beneficiari sono obbligati a rendere effettivo l’insediamento entro 90 giorni dalla graduatoria definitiva e ad avviare e completare le attività entro 36 mesi dalla data di notifica del decreto di concessione.

Agevolazione

  • Sovvenzione in conto capitale
  • Sostegno forfettario in conto capitale di 50.000,00 euro

Erogazione

Il premio sarà erogato in due rate:

- il 40% a titolo di acconto, a seguito della decisione con cui è concesso il sostegno,

- il 60% a saldo dopo la verifica da parte dell’amministrazione della documentazione comprovante la piena e regolare attuazione del Piano Aziendale e, se successiva, l’avvenuta acquisizione dell’adeguata formazione o competenza professionale.

Termini di presentazione della domanda: 15 ottobre 2023 – 15 gennaio 2024

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria del presente Bando è pari ad euro 78.000.000,00, di cui euro 39.390.000,00 di quota FEASR

Per maggiori informazioni potete contattarci allo 0932/862613, inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o www.promotergroup.eu/index.php/contattaci

Ultima modifica il Mercoledì, 13 Dicembre 2023 10:48