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PREVENZIONE RISCHIO VIDEOTERMINALE: SCREENING VISIO-TEST

 

Gli impiegati addetti al videoterminale possono riscontrare disturbi visivi, disturbi muscolo-scheletrici, fatica mentale e stress. Per videoterminale si intende: “uno schermo alfanumerico o grafico a prescindere dal tipo di procedimento di visualizzazione utilizzato”. Si definisce lavoratore al videoterminale “il lavoratore che utilizza un'attrezzatura munita di videoterminali, in modo sistematico o abituale, per almeno venti ore settimanali."

Rischi videoterminale per la vista

Ottobre è il mese della vista e tra i rischi legati al videoterminale c’è l’astenopia comunemente conosciuta come fatica visiva, causata dall’eccessivo sforzo dei muscoli oculari richiesto dall’azione. In particolare è a causa della luce proiettata dallo schermo, ma anche, indirettamente, della postura adottata, che questi soggetti possono essere potenzialmente a rischio di sviluppare patologie e disturbi della vista. Infatti, lavorare ininterrottamente per un certo numero di ore davanti ad uno schermo influisce sull’affaticamento visivo e può provocare bruciore agli occhi, ammiccamento frequente, lacrimazione, fastidio alla luce, visione annebbiata. Il lavoratore deve effettuare interruzioni della sua attività al videoterminale mediante pause ovvero cambiamento di attività.

Di seguito alcuni consigli per prevenire questi sintomi, rilassare gli occhi e distendere i muscoli oculari: dopo ogni 20 minuti di lavoro, bisogna osservare un oggetto ad almeno 20 metri di distanza per almeno 20 secondi. È importante sospendere regolarmente il lavoro al videoterminale per indirizzarsi ad attività che non richiedano un forte impegno visivo. In tal modo i muscoli oculari possono rilassarsi. Inoltre chi svolge la propria attività al computer per almeno 20 ore settimanali ha diritto ad una pausa di 15 minuti ogni 2 ore, salvo casi particolari in cui il medico competente stabilisce una frequenza diversa. La pausa è considerata a tutti gli effetti parte integrande dell’orario di lavoro. Lo schermo deve essere posizionato di fronte all'operatore in maniera che, anche agendo su eventuali meccanismi di regolazione, lo spigolo superiore dello schermo sia posto un po’ più in basso dell'orizzontale che passa per gli occhi dell'operatore e ad una distanza degli occhi pari a circa 50-70 cm.

Obblighi del datore di lavoro per rischio videoterminale

Il datore di lavoro, all’atto della valutazione dei rischi, analizza i posti di lavoro con particolare riguardo:

- Ai rischi per la vista e gli occhi

- Ai problemi legati alla postura e all’affaticamento visivo o mentale

- Alle condizioni ergonomiche e di igiene ambientale e adotta le misure appropriate per ovviare ai rischi riscontrati

È importante che non vi siano riflessi sullo schermo per cui è opportuno evitare di sistemare la postazione al videoterminale avendo alle spalle una finestra o frontalmente per evitare fenomeni di abbagliamento.

Sorveglianza sanitaria videoterminali: screening Visio-test

La sorveglianza sanitaria è prevista per tutti i videoterminalisti e viene effettuata dal medico competente. Prima che inizino a lavorare con il videoterminale, gli operatori hanno l’obbligo di sottoporsi alla sorveglianza sanitaria, necessaria ad ottenere attraverso il giudizio medico competente l’idoneità a svolgere il proprio lavoro. Le visite hanno una frequenza quinquennale per i lavoratori classificati come idonei, mentre per chi è stato classificato idoneo con prescrizioni o chi ha superato il cinquantesimo anno di età, la frequenza è biennale.

Scopo della visita è evidenziare eventuali alterazioni cui il soggetto sia portatore e correggerle.  La visita comprende il Visio-test, un accertamento sanitario particolarmente efficace che permette di misurare con rapidità i parametri principali della funzionalità visiva ed individuare eventuali problemi o disfunzioni. Il Medico competente proporrà al paziente dei test specifici per valutare la reazione dell’occhio a stimoli visivi diversi, replicando le condizioni a cui potrebbe essere sottoposto il dipendente in una qualsiasi giornata lavorativa. Le visite mediche periodiche sono dunque fondamentali per un corretto monitoraggio della salute e sicurezza del personale lavorativo. Sono tanti gli accertamenti necessari da eseguire, per poter ottenere un ottimo e quanto più completo riferimento dei fattori di rischio, cui può essere soggetto un lavoratore durante la propria attività.

Vuoi richiedere il servizio di sorveglianza sanitaria per i tuoi dipendenti? Contattaci allo 0932/862613, inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o su https://www.promotergroup.eu/index.php/contattaci

Pubblicato in NEWS
Mercoledì, 24 Febbraio 2021 09:00

PREVENZIONE SICUREZZA LAVORO: RISCHIO VIDEOTERMINALE

PREVENZIONE SICUREZZA LAVORO: RISCHIO VIDEOTERMINALE

Per videoterminale si intende: “uno schermo alfanumerico o grafico a prescindere dal tipo di procedimento di visualizzazione utilizzato”. Si definisce lavoratore al videoterminale “il lavoratore che utilizza un'attrezzatura munita di videoterminali, in modo sistematico o abituale, per almeno venti ore settimanali." 

Rischi videoterminale

I rischi legati al videoterminale sono dipendenti dalle sue componenti (schermo, tastiera, mouse, altre periferiche) oltre che dalle caratteristiche dei software installati, mentre l’ambiente comprende la postazione di lavoro (essenzialmente scrivania e seduta) e quanto c’è intorno (luce ambientale, microclima, spazi di lavoro e di movimento, ambiente sonoro, ecc.). Numerosi studi hanno confermato che l’utilizzo costante del videoterminale può causare disturbi visivi, disturbi muscolo-scheletrici, fatica mentale e stress.

L’astenopia comunemente conosciuta come fatica visiva, è un rischio da videoterminale, causata dall’eccessivo sforzo dei muscoli oculari richiesto dall’azione. Può provocare una serie di sintomi quali bruciore agli occhi, ammiccamento frequente, lacrimazione, fastidio alla luce, visione annebbiata.

Infatti, lavorare ininterrottamente per un certo numero di ore davanti ad un videoterminale influisce sull’affaticamento visivo. Quindi per rilassare un po’ gli occhi e distendere i muscoli oculari dell’accomodamento e della convergenza, bisogna fissare ogni tanto un punto lontano. Dopo ogni 20 minuti di lavoro, bisogna osservare un oggetto ad almeno 20 metri di distanza per almeno 20 secondi. In tal modo i muscoli oculari possono rilassarsi: è importante sospendere regolarmente il lavoro al videoterminale per indirizzarsi ad attività che non richiedano un forte impegno visivo.

Obblighi del datore di lavoro per rischio videoterminale

Il datore di lavoro, all’atto della valutazione dei rischi, analizza i posti di lavoro con particolare riguardo:

  • Ai rischi per la vista e gli occhi
  • Ai problemi legati alla postura e all’affaticamento visivo o mentale
  • Alle condizioni ergonomiche e di igiene ambientale e adotta le misure appropriate per ovviare ai rischi riscontrati

In base ai rischi riscontati attraverso la valutazione, deve adottare le misure appropriate affinché il rischio possa essere eliminato ove questo non fosse possibile, ridotto al massimo. Il lavoratore deve effettuare interruzioni della sua attività al videoterminale mediante pause ovvero cambiamento di attività. Chi svolge la propria attività al computer per almeno 20 ore settimanali ha diritto ad una pausa di 15 minuti ogni 2 ore, salvo casi particolari in cui il medico competente stabilisce una frequenza diversa. Le modalità e la durata delle interruzioni possono essere stabilite a livello individuale dal medico competente. La pausa è considerata a tutti gli effetti parte integrande dell’orario di lavoro. È importante che non vi siano riflessi sullo schermo per cui è opportuno evitare di sistemare la postazione al videoterminale avendo alle spalle una finestra o frontalmente per evitare fenomeni di abbagliamento.

Sorveglianza sanitaria videoterminali

La sorveglianza sanitaria è prevista per chiunque operi al videoterminale. Prima che inizino a lavorare con il videoterminale, gli operatori hanno l’obbligo di sottoporsi alla sorveglianza sanitaria, necessaria ad ottenere attraverso il giudizio medico competente l’idoneità a svolgere il proprio lavoro. Le visite hanno una frequenza quinquennale per i lavoratori classificati come idonei, mentre per chi è stato classificato idoneo con prescrizioni o chi ha superato il cinquantesimo anno di età, la frequenza è biennale. Scopo della visita è evidenziare eventuali alterazioni cui il soggetto sia portatore e correggerle. La visita comprende un esame della vista.

Formazione Rischi Videoterminale

Il datore di lavoro deve informare e formare adeguatamente il lavoratore in particolare su:

  • Misure di prevenzione che possono essere applicate al posto di lavoro in base alla valutazione del rischio effettuata;
  • Le modalità di svolgimento dell’attività
  • La protezione degli occhi e della vista

Il corso Formazione lavoratori è obbligatorio per tutti i lavoratori e deve effettuarsi ogni 5 anni.

Per maggiori informazioni potete contattarci allo 0932/862613, inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o su www.promotergroup.eu/index.php/contattaci

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